Uno dei pezzi più complicati in assoluto visti (e ... toccati) un Baselworld 2013 è stato senza dubbio il Blancpain Tourbillon Carrousel , primo segnatempo al mondo a montare e marciare insieme i due più sofisticati regolatori meccanici che le tradizioni dell'Alta Orologeria Meccanica possano mai vantare. Mentre sto scrivendo rivedere pulsare tra le mie mani nel video e nelle foto in diretta , a ore 12 una variante volante del tourbillon ea 6 ore il carrousel mi fa rivivere quelle forti emozioni provare poco more than a dozen days ago.
Tourbillon Carrousel: due STAR dell'Alta Orologeria meccanica
Entrambi i meccanismi rappresentano la firma delle complicazioni della manifattura di Le Brassus per quanto - non mi stancherò mai di ripeterlo - il tourbillon volante è un'invenzione dell'orologeria sassone; Dall'altra parte in termini di spettacolarità il carousel, nato come alternativa al meccanismo inventato da Abraham-Louis Breguet, non è certo inferiore al primo come sottolineava in una recente intervista il massimo esperto mondiale di questa complicazione Vincent Calabrese , as well as who (recently ) Ha messo a punto proprio tutti quelli che equipaggiano gli orologi Blancpain.Mettere due complicazioni del genere insieme è stata davvero una prodezza tecnica. In questa novità Baselworld 2013 Blancpain Tourbillon Carrousel propone un modello con tourbillon volante all'altezza delle ore 12, un carrousel volante all'altezza delle 6 e un datario marcato da una lancetta a ore 3.
A osservarli visivamente si rimane subito colpiti dalle differenze e dalle similitudini che caratterizzano i due meccanismi e dalla loro ipnotica rotazione. Ciascuna delle due gabbiette, indipendenti dall'un altro, è collegata tramite una differenziale che trasmette la media marcia dei due regolatori all'indicazione degli orari.
La corona permette la ricarica simultanea dei due bariletti, che permette a entrambi i meccanismi di marciare sincroni e senza esitazioni per sette giorni. Il fondello di sapphire mostra il complicato Calibro e l'indicazione della riserva di carica.
Blancpain che da tempo utilizza per i suoi segnatempo complicati sia il tourbillon sia il meno diffuso carrousel, ha voluto in fase costruttiva differenziare i due sistemi - cui scopo è comunque sempre il stesso, cioè di regolare le oscillazioni. Nel caso del tourbillon la gabbietta è collegata al bariletto attraverso una sola marcia. Ciò significa che, in caso di arresto del collegamento meccanico, anche il tourbillon smette di girare. Il carrousel invece è collegato al bariletto tramite due ingranaggi; Il primo fornisce l'energia necessaria al funzionamento dello scappamento, mentre il secondo controlla la velocità di rotazione della ciabattina. La differenza tra i due sistemi è perciò in una struttura più elaborata e più ricca di componenti per il carrousel, ma la vera sfida - mai vista sinora cui la manifattura ha voluto misurarsi - è di aver coesistito in una sola mossa.
Il quadrante "aperto" permette di vedere sia i due meccanismi regolatori in funzione, sia i particolari coinvolti - comprese le loro finiture. Il nuovo calibro a carica manuale 2322 dal diametro di 35,3 mm e spesso di 5,85 mm ed è composto da 379 parti tra cui due nuove spirali in silicio.
La cassa in lucido oro rosso misura 44,60 mm di diametro, misure che testimoniano come - se incantato ti fosse ancora sfuggito - questo Blancpain non è un pezzo concepite per i nostri mercati. La cosa non impedisce di rimanere comunque una bocca aperta notando tra l'altro che il suo spessore - vede le complicazioni a bordo - con i suoi 11,94 mm invece è abbastanza contenuto. Sul quadrante il giro delle ore è ricoperto da smalto Grand Feu mentre i numeri romani in oro 5N riprendono la tonalità della cassa.
Meccanicamente parlando si tratta di un pezzo mozzafiato, primo raccogliere in un unico segnatempo due meccanismi regolatori - da sempre e per sempre antagonisti - ma uniti da un 'indiscusso e irraggiungibile spectacularity. contaminuti
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